Tratto da "Le Opinioni" del Giornale "Luna Nuova" di Martedì 29 Novembre 2016
NON SONO un abituale frequentatore degli ospedali e del Pronto Soccorso, le informazioni che disponevo mi portavano ad una certa diffidenza; fino a quando, a causa di una brutta ustione che mi ero stupidamente ed imprudentemente procurato, ho dovuto ricorrere ai servizi del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Susa, dove ho trovato efficienza, disponibilità, professionalità e cortesia.
Vista la gravità delle ustioni sono stato mandato al Centro Grandi Ustionati del CTO, dove ho ricevuto un trattamento da hotel a cinque stelle (e non scherzo), tutto il personale si è sempre dimostrato estremamente professionale, disponibile e cortese ma soprattutto mi hanno trattato con grande umanità, hanno capito i miei timori e tra le altre cose mi hanno anche dato assistenza psicologica per la preparazione alle anestesie.
A questo punto mi sorge una domanda: non si possono ampliare queste nicchie di sanità di eccellenza?
Io sono convinto che sia possibile, si tratta di ottimizzare le strutture eliminando un po' di sprechi: l'importante, almeno nella sanità pubblica, è che al centro ci sia sempre il malato con i suoi problemi.