Il cassetto delle storie

Claudio, Breve Resoconto del percorso Inps/Inail inerente al suo infortunio lavorativo incorso in data 17/12/2015.

Una doverosa premessa: mi sono infortunato a dicembre 2015, ed il periodo di copertura dell’infortunio ha avuto termine il 30 giugno 2016. Parliamo quindi di 6 anni fa, e sicuramente nel lasso di tempo intercorso da allora ad oggi le procedure avranno avuto delle modifiche, credo “in peius” nei confronti del lavoratore vittima di infortunio, viste le sempre più evidenti restrizioni che la crisi ha posto in essere nell’erogazione di indennità e sussidi vari.

Tommaso Nistri e la sua storia straordinaria: “Io come Bebe Vio, dalla malattia alla rinascita”

“Dissero: bisogna amputare gambe e mani”. La straordinaria storia di Tommaso Nistri: la malattia, lo sconforto, poi la rinascita grazie all’amore per la vita.

Una serata con gli amici, poi la febbre: si pensa a un’influenza ma è meningite. Inizia il calvario, la corsa in ospedale, il coma, gli interventi.

"Una Nicchia di Eccellenza" di Luciano Chianocco - Tratto da "Le Opinioni" del Giornale "Luna Nuova" di Martedì 29 Novembre 2016

NON SONO un abituale frequentatore degli ospedali e del Pronto Soccorso, le informazioni che disponevo mi portavano ad una certa diffidenza; fino a quando, a causa di una brutta ustione che mi ero stupidamente ed imprudentemente procurato, ho dovuto ricorrere ai servizi del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Susa, dove ho trovato efficienza, disponibilità, professionalità e cortesia.